P.A.R.I.. Criteri di Lettura e Siglatura

Scienze Postmoderne, 2007

Costituito da 23 scale, ognuna composta da 5 item.
I 115 item sono quindi valutabili attraverso una scala likert a 4 punti:

Siglatura

Significato

Punteggio

A:

accordo completo

4 punti

a:

accordo parziale

3 punti

d:

lieve disacordo

2 punti

D:

disaccordo completo

1 punto

Le 23 scale sono raggruppabili in tre sottoscale principali:

Scale principali

Sottoscale

Atteggiamento Materno

1,2,4,6,8,9,10,11,12,14,15,16,18,20,21,22

Vita Familiare e Sociale

3,13,19,23

Coniuge

7,17

Le scale 1,14,21 sono poco discriminative

Il punteggio standard viene calcolato attraverso una scala a 9 punti, standardizzata per la popolazione in generale e per i diversi gradi i scolarità, alta-bassa.

Le 23 scale:
Incoraggamento alla verbalizzazione
Incoraggiamento alla dipendenza
Clausura della madre
Annientamento della volontà del figlio
Atteggiamenti da martire
Paura di nuocere al bambino
Conflitti con il coniuge
Severità
Irritabilità
Esclusione delle influenze esterne
Deificazione dei genitori
Repressione dell’aggressività
Atteggiamenti del padre verso il ruolo di casalinga
Uguaglianza dei diritti del bambino
Approvazione dell’attività
Rifiuto di comunicazione
Sentimento di indifferenza affettiva
Repressione della sessualità
Dominanza del genitore
Intrusione nei pensieri del bambino
Cameratismo
Accelerazione dello sviluppo  
Idee sul ruolo femminile

Descrizione delle scale:

1) Incoraggamento alla verbalizzazione

Misura la tendenza dei genitori a lasciare liberi i bambini di esprimere le loro opinioni, anche quando sono in contrasto con le proprie

2) Incoraggiamento alla dipendenza

Misura alcuni aspetti della tendenza iperprotettiva e possessiva del genitore e in particolare il suo desiderio di tenere lontano i figli da pericoli e disagi, accentuando al tempo stesso la loro dipendenza

3) Idee sul ruolo femminile e relazione con la donna

Rileva l’atteggiamento della madre relativo al ruolo tradizionale della donna come custode del focolare domestic

4) Annientamento della volontà del figlio

Rileva gli atteggiamenti che tendono a rinforzare l’autorità, ostacolando e spezzando la volontà del bambino e facendolo vivere in un rapporto di soggezione e terrore degli adulti

5) Atteggiamenti da martire

Indica la tendenza del genitore a vedersi come una persona che soffre e si sacrifica per il proprio figlio, con implicito obbligo per quest’ultimo di sentirsi colpevole e in debito nei riguardi dello stess

6) Paura di nuocere al bambino

Misura la preoccupazione nel compiere tutti quei gesti (lavare, vestire, cullare il bambino) che sono compiuti di solito senza la minima ansia, con il timore di arrecare danno al bambino

7) Conflitti con il coniuge

Tende a rilevare indirettamente l’esistenza di tensioni fra moglie e marito sollecitando giudizi di carattere generale nei riguardi del matrimonio

8) Severità

Misura la tendenza a considerare la severità come un elemento positivo dal punto di vista educativo e indirettamente, il grado di rigidità con cui è stato educato il bambino

9) Irritabilità

Misura il grado di irritabilità dei genitori durante lo svolgimento degli specifici compiti di una madre o di un padre nei riguardi del figlio

10) Esclusione delle influenze esterne

Misura la tendenza al controllo assoluto dei figli mediante la riduzione di quei contatti con l’esterno, che possono far sorgere dubbi sulle qualità de genitori

11) Deificazione dei genitori

Misura la tendenza dei genitori a presentarsi come esseri “divini” agli occhi del bambino che dovrà pertanto venerali a costo di qualsiasi sacrificio o rinuncia personale

12) Repressione dell’aggressività

Tende ad accertare la presenza di un atteggiamento negativo verso le manifestazioni fisiche dell’aggressività infantile e rivela il desiderio dei genitori di avere un figlio tranquillo, poco vivace, più facilmente controllabile

13) Atteggiamenti del padre verso il ruolo di casalinga

Rileva l’atteggiamento del padre relativo al ruolo tradizionale della donna come custode del focolare domestico

14) Uguaglianza dei diritti del bambino

Misura la tendenza del genitore a porsi sullo stesso piano del bambino e a valutare in ugual modo i diritti di entrambi

15) Approvazione dell’attività
Misura la tendenza a sollecitare l’attività del bambino, considerata elemento essenziale per il raggiungimento del successo. Più indirettamente, misura la tendenza dei genitori a soddisfare le proprie ambizioni frustrate attraverso il successo dei figli, come pure è possibile che esprima l’angoscia dei genitori relativa al problema del tempo

16) Rifiuto di comunicazione
Misura la paura dei genitori di essere implicati nei problemi psicologici dei loro figli e quindi il grado di inadeguatezza a ricoprire il ruolo specifico

17) Sentimento di indifferenza affettiva
Misura l’interesse dei genitori nei confronti delle attività quotidiane del bambino

18) Repressione della sessualità
Misura gli atteggiamenti dei genitori nei riguardi della curiosità infantile per i problemi sessuali e delle manifestazioni sessuali dei figli
                 
19) Dominanza del genitore
Misura il desiderio di dominanza del genitore e la sua tendenza ad accentrare su di sé la direzione e il controllo di tutto ciò che accade alla casa. Può indirettamente rilevare la presenza di tensioni coniugali

20) Intrusione nei pensieri del bambino
      Misura la tendenza possessiva dei genitori a contrastare ogni potenzialità di autonomia del figlio, giungendo fino al desiderio di controllare anche la sua attività mentale

21) Cameratismo
Misura la tendenza a condividere il più possibile le proprie esperienze con i figli

22) Accelerazione dello sviluppo
Misura la tendenza dei genitori ad abbandonare il più presto possibile le responsabilità inerenti al ruolo genitoriale sollecitando il bambino a rendersi indipendente, per quanto riguarda sia gli aspetti fisiologici, sia quelli psicologici

23) Idee sul ruolo femminile
Rileva l’atteggiamento relativo al ruolo tradizionale della donna come custode del focolare domestico

 


Phoenix