Esperienza e significato nelle scienze psicologiche

Maria Armezzani


pagine 266

22,00 euro

2002

Laterza, Roma

Un’introduzione ragionata a quegli orientamenti della psicologia scientifica (come il costruttivismo, il costruzionismo sociale e la psicologia critica) che, riscoprendo la dimensione del significato, mettono in discussione il paradigma naturalistico e accolgono l’alternativa di una scientificità più ‘incerta’, ma anche più aderente all’esperienza umana.

 

Indice

Introduzione

1. Il significato. «Che cosa vuol dire?»

1.1. Informazione e significato - 1.2. Significato e intersoggettività - 1.3. Interrogazioni e risposte - 1.4. Significato e linguaggio - 1.5. L’«eccedenza» del significato - 1.6. Il significato e la sua misurazione - 1.7. Un esempio di contro-senso: la misurazione della felicità - 1.8. La possibilità di una psicologia del significato - 1.9. La realtà di una scienza senza certezza

2. Le promesse e i limiti del naturalismo

2.1. Il dilemma di Wundt - 2.2. La soluzione di Watson - 2.3. Watson e il significato - 2.4. Il trionfo del metodo - 2.5. La conoscenza scientifica delle persone - 2.6. La psicoanalisi: l’ambiguità del significato nascosto - 2.7. Mente e significato nella psicologia cognitiva - 2.8. Rappresentazione e significato - 2.9. Le critiche al cognitivismo

3. La psicologia del significato

3.1. La fenomenologia husserliana: un ripensamento radicale della conoscenza scientifica - 3.2. La fenomenologia come scienza dei significati - 3.3. La psicologia fenomenologica - 3.4. Il costruttivismo: conoscere senza metafisica - 3.5. Vivere e conoscere nella biologia di Maturana - 3.6. La psicologia dei costrutti personali - 3.7. Il costruzionismo sociale - 3.8. Ricerca psicologica e mondo della vita - 3.9. La coscienza e i neuroni - 3.10. Scienza e coscienza nella riflessione di Searle - 3.11. Verso una scienza dell’esperienza: Varela incontra Husserl

Conclusioni