Introduzione alla retorica del cinema

Sandro Bernardi

Introduzione alla retorica del cinema - Sandro Bernardi

pagine 242

15 euro

1994

Le lettere

Questo libro si propone di illustrare il doppio regime di rappresentazione su cui è fondato il cinema. Da una parte quello visivo, caratteristico delle immagini, che consiste nel mostrare; dall’altra parte quello discorsivo, in cui le immagini vengono connesse e coordinate in un discorso e in un racconto. Questi due regimi, per quanto inseparabili, non sono identici e si influenzano e si modificano reciprocamente, facendo del cinema un’arte di confine fra il dire e il mostrare, fra il parlare e il tacere.

Partendo da una descrizione della cultura immaginifica in cui nasce il cinema alla fine dell’Ottocento, il libro si sofferma a rilevare il carattere ambiguo dell’esperienza visiva, razionale e selvaggia, distaccata e coinvolgente, per passare poi ad una riflessione su come le immagini si compongano in un discorso e come nasca, dal loro accostamento, un senso che è diverso da quello delle immagini stesse. Anche il rapporto fra tecnica e teoria assume un’importanza affatto nuova, fino a suggerire una vera e propria “teoria della tecnica”. Si passa poi alla figura del narratore cinematografico: chi racconta le storie, chi mostra le immagini che vediamo? E da questa nasce un’ulteriore domanda: a chi si rivolge il film? Chi è il misterioso destinatario seduto nella sala buia? Emerge così la figura dello spettatore; autentico interprete del film. Ma in che senso lo spettatore è interprete?»